Strumenti per il backup di un sito WordPress
22 Ottobre 2021
Un computer può essere formattato per diversi motivi: per eliminare i programmi di fabbrica, per cambiare sistema operativo o come unica soluzione per debellare un virus. Insomma la formattazione è qualcosa di irreversibile che permette di cancellare qualsiasi dato e file presente sul computer. La formattazione del computer è forse quella più temuta perché, prima di procedere bisogna assicurarsi di aver salvato tutti i dati presenti sul pc tramite un backup. Questo ovviamente vale anche per i tuoi contenuti WordPress e per questo esistono parecchie soluzioni, anche gratuite, che permettono di salvare ogni cosa: i testi delle pagine, gli articoli di un blog, i messaggi, i commenti degli utenti, ecc.
Metodi consigliati per eseguire il Backup
- Il primo e tra i più consigliati è quello di sfruttare un Hosting per WordPress che offra nel pacchetto il servizio di backup magari anche personalizzabile a livello di frequenza. Una soluzione consigliata perché mette a disposizione degli strumenti che permettono di riabilitare il sito esattamente identico alla copia di backup che desideriamo, scegliendo tra quelle che vengono salvate nel tempo.
- La seconda opportunità è quella di creare un Backup usando un procedimento manuale. Attraverso il tuo pannello personale dovrai scaricare manualmente tutti i file presenti sul tuo sito senza ovviamente scordare di esportare anche i database. Anche in questo caso potrai utilizzare un pannello offerto da un Hosting ma la cosa più importante sarà salvare il tutto su un supporto esterno. Immagina infatti di fare un backup del tuo computer sullo stesso hard disk in cui hai installato il sistema operativo e i file; ripristinandolo perderesti lo stesso i file.Una procedura valida ma che comporta una grande spesa sotto il punto di vista del tempo.
- Ultima soluzione consigliata è quella di sfruttare i plug-in che internamente offre WordPress. Ne esistono di varie tipologie, sia a pagamento che gratuiti, ma l’importante è analizzare prima i servizi che mettono a disposizione: dove viene salvata la copia di backup, la frequenza, il numero di copie e la facilità di ripristino di file e database.
Una mano nella scelta possono darla sia le recensioni degli utenti che il numero di download che possiede il plug-in. Se scegli un plug-in premium a pagamento in genere riceverai un miglior servizio di assistenza post-vendita. Se qualcosa non ti è chiaro, o se riscontri qualche problema durante i settaggi, riuscirai sempre ad interfacciarsi in tempi brevi, con qualcuno in grado di risolvere il tuo problema. Risulterà poi sempre aggiornato rispetto ai cambiamenti futuri della piattaforma.
Se ne scegli uno gratuito ovviamente risparmierai sul prezzo ma magari avrai a disposizione meno funzionalità. Questo dipende sempre dall’ utilizzo che ne dovrai fare, ma in generale affinchè sia funzionale dovrebbe avere queste caratteristiche:
- Automazione: ti farà risparmiare tempo e ti permetterà di schivare processi lunghi e noiosi.
- Facilità d’uso: regola valida un po’ per tutto e per tutti gli utenti: in caso di danno più il ripristino delle funzionalità di un sito è facile e veloce, meglio sarà per l’utente.
- Completezza: la possibilità di eseguire il backup dell’intero sito e di tutte le sue componenti è un aspetto importante da notare.
- Supporto: è importante disporre di una risorsa a cui rivolgerti, in modo che possa aiutarti a risolvere il problema nel minor tempo possibile. Che si tratti di una sezione FAQ completa o un supporto chat può tornarti sempre utile.