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Come fare un business plan nel 2022

Come fare un business plan nel 2022

By daniele

Prima sezione: descrizione sommaria (2/3 pagine)

Parliamo di una delle parti più importanti dell’intero business plan: molti lettori infatti leggeranno il sommario prima di decidere se continuare con la lettura o scartare il progetto. È consigliabile scrivere questa specifica sezione alla fine del business plan, in modo da poter includere brevemente tutti gli aspetti più importanti del piano. Per prima cosa il concetto di business, una descrizione dell’attività, dei prodotti che propone e del mercato a cui si riferisce, con vantaggi competitivi inclusi. Si passa poi alle caratteristiche finanziarie mosse ad evidenziare vendite, profitti, flussi di cassa e utile sul capitale investito. È ora di riassumere i requisiti finanziari e la posizione commerciale corrente che altro non è che un sunto del capitale necessario per avviare ed espandere l’attività con annessa panoramica generale sull’azienda, compreso il team e le risorse. Per concludere, è buona cosa aggiungere anche una sezione sui risultati già raggiunti con eventuali sviluppi progettati come brevetti, prototipi, asset, contratti che devono essere presenti e risultati dal test marketing già condotto.

Seconda sezione: presentazione dell’attività (1/2 pagine) 

Segue il sommario generale, la parte dedicata alla presentazione dell’azienda mossa a fornire un quadro di alto livello dell’azienda e del mercato in cui opera. Solitamente vengono aggiunte a questa parte informazioni relative a: 

  • Nome della società, tipo di persona giuridica, proprietà, attività significative
  • Mission dell’azienda
  • Obiettivi dell’azienda
  • Le caratteristiche principali del settore in cui opererà
  • I punti di forza e le competenze chiave più importanti dell’azienda

Per il resto è conveniente più parlare del settore di riferimento, dei vantaggi e delle opportunità che offre, rispetto che focalizzarsi sulle operazioni interne all’azienda (strategie, marketing, personale, ecc.). Importante anche fare un excursus sul prodotto, il modo in cui sarà distribuito al mercato, così come i sistemi di supporto usati che includono pubblicità, promozioni e strategie di servizio clienti. Puntare sul proporre un qualcosa di unico ed innovativo, stile peech per le startup.

Terza sezione: la descrizione di Opportunità, Industria e Mercato (2/3 pagine)

Questa sezione del modello di business plan standard richiede la spiegazione di alcune delle intuizioni e delle innovazioni che si vuole apportare nel settore, nel mercato e l’opportunità possibile, frutto della ricerca che condotta prima di scrivere il piano aziendale. Proprio dalla ricerca deriveranno le strategie di mercato applicate. L’analisi del settore di riferimento dovrebbe portare ad una familiarizzazione con tutti gli aspetti del mercato, in modo che il mercato di riferimento possa essere definito e l’azienda possa distinguersi e posizionarsi per ottenere la sua quota di vendite. Mossa utile anche per analizzare il prezzo di mercato dei beni, per la distribuzione e promozione, in grado di fornire un’indicazione del potenziale di crescita del settore. È possibile iniziare l’analisi di mercato definendo il mercato in termini di struttura delle dimensioni, prospettive di crescita, tendenze e potenziale di vendita annuo.

Quarta sezione: la strategia di crescita (1/2 pagine)

Questa sezione è utile ai lettori per comprendere come il business si posizionerà nel mercato, in base alle motivazioni e ai requisiti del proprio mercato di riferimento ma anche sulla base delle mosse della concorrenza. Quali specifiche ha il proprio prodotto rispetto ad altri? Quali problematiche risolve? Un modo per far capire brevemente come si vuol presentare il prodotto sulla piazza e come si vuole che esso venga percepito da chi lo guarda per la prima volta. 

  • Ci si riferisce ad un mercato di massa o una nicchia specifica?
  • Come l’azienda stravolgerà il mercato? Come creerà una posizione unica e preziosa, coinvolgendo un diverso insieme di attività?
  • Qual è l’aspetto unico del business? In che modo l’offerta è diversa da quella dei concorrenti?
  • Qual è il valore per i clienti? 

Quinta sezione: modello di business scelto (1 pagina)

Spiegare in questa sezione quali saranno le strategie che porteranno i maggiori profitti, guidando l’azienda al successo. Il modello di business scelto sarà la linea guida su cui si baserà ogni mossa aziendale e deve includere informazioni su ciò che l’azienda offre in termini di prodotti o servizi, ciò che rende unica la proposta, a chi si vuole vendere e come si punta a guadagnare denaro. Fondamentalmente un buon modello di business ruota intorno a tre specifiche: dalla ricerca di clienti di alto valore, dall’offerta di un valore significativo per i clienti e dall’erogazione di margini importanti.  

Sesta sezione: gestione ed organizzazione del team (2/3  pagine)

La sesta sezione del Business Plan è stata pensata per fornire una descrizione di tutti gli attori che lavorano o collaborano con l’attività. Un elenco di personaggi con tanto di qualifiche ed esperienze passate, per descrivere il ruolo che hanno nell’azienda e come contribuiscono alla sua crescita. In questa parte si dovrà parlare anche della logistica, comprese le responsabilità di ciascun membro del team di gestione e i requisiti di capitale con tanto di spese per la gestione dell’attività. Oltre ai gestori, è consigliato annotare anche quale tipo di personale di supporto sarà necessario affinché l’azienda possa funzionare in modo efficiente.

Settima sezione: la strategia di marketing (2 pagine)

La strategia di marketing, o piano pubblicitario, è una sezione in cui indicare tutti gli strumenti e le piattaforme comprese nella strategia di sponsorizzazione. Il piano di marketing dovrebbe basarsi su specifici dati di mercato provenienti a loro volta da ricerche mirate. Dovrebbe rivelare le importanti decisioni di marketing su:

  • Il prodotto (o servizio) e il motivo per cui è prezioso per i clienti
  • La descrizione mirata e dettagliata del mercato di riferimento
  • Il posizionamento del prodotto o del servizio – come dovrebbe essere percepito dai clienti
  • La strategia di prezzo con specifici punti di prezzo in cui il prodotto o il servizio sarà venduto
  • I canali di vendita e di distribuzione che verranno utilizzati per ottenere il prodotto o il servizio al cliente
  • La strategia di promozione comprendente attività di pubbliche relazioni, promozioni specifiche, pubblicità e attività di marketing virale previste

Ottava sezione: il piano operativo (2 pagine)

Si parla stavolta di una sezione dedicata alla descrizione dell’attività quotidiana dell’azienda, di cosa farà l’organizzazione per fornire il proprio servizio o creare e vendere il prodotto di punta. Vengono elencati i materiali utilizzati, le attrezzature, le figure presenti, le relazioni avviate, così come i requisiti di capitale e di spesa relativi alle operazioni del business. Aiutarsi con una o più tabelle è sicuramente la scelta migliore per poter esporre tutto in facilità, con sezioni che variano ovviamente in base alla natura del business e alle sue necessità specifiche. Si dovrebbero evidenziare potenziali benefici o insidie ​​per la comunità, come la creazione di nuovi posti di lavoro, la crescita economica e i possibili effetti sull’ambiente derivanti dalla produzione, nonché il modo in cui saranno gestiti per conformarsi alle normative vigenti.

Nona sezione: il piano finanziario (3/5 pagine)

In questo caso si parla di stime. Una proiezione di quello che sarà il futuro finanziario dell’azienda che raccoglie le principali caratteristiche del piano finanziario sostenute da accurate proiezioni finanziarie future. Un piano finanziario professionale dovrebbe includere almeno: 

  • Spese iniziali e capitalizzazione: una descrizione e una spiegazione di quanto costerebbe avviare l’attività e dove ci si aspetta di ottenere questi soldi
  • Proiezione di profitti e perdite a 12 mesi (per ogni mese) e proiezione di profitti e perdite a tre anni (per ogni trimestre)
  • Una proiezione del flusso di cassa di 12 mesi e una proiezione del flusso di cassa triennale (trimestre per trimestre)
  • Un bilancio proiettato all’avvio e alla fine degli anni 1-3
  • Un calcolo di pareggio (break-even point)

Soprattutto se si tratta di investitore, è consigliabile inserire in questa sezione tutti i dati e gli elementi visivi di supporto come grafici o tabelle, perché su di essi si baseranno i lettori sulla decisione finale. I tre rendiconti finanziari più importanti da includere assolutamente nell’ attività sono: il conto economico, lo stato patrimoniale e il rendiconto finanziario

Decima sezione: allegati e info aggiuntive (libera scelta della pagine)

Caricare di un numero troppo elevato di informazioni le sezioni viste finora può distrarre da quello che è l’obiettivo di ogni paragrafo. Proprio per questo è utile aggiungere questi dati nell’ultima parte del documento, cercando di essere il più realistico possibile con le proiezioni e basandosi su fatti e dati comprovati. I documenti che solitamente vengono inclusi sono: 

  • Brochure e materiale pubblicitario
  • Studi di mercato e di settore di nicchia
  • Progetti e piani futuri
  • Mappe e foto della location produttiva o sede aziendale
  • Elenco dettagliato delle attrezzature possedute o da acquistare per il progetto
  • Copie di contratti di locazione e dei dipendenti
  • Lettere di supporto da parte dei clienti futuri o di investitori
  • Qualsiasi altro materiale necessario per supportare le ipotesi in questo piano
  • Garanzia per un eventuale prestito o rateizzazione
  • Calcoli finanziari dettagliati e proiezioni.