Formato AVIF: cos’è e quando usarlo?
2 Settembre 2022
Il mondo della rete è in continua evoluzione, e così come anche la tecnologia che ci permette di visitarne i suoi contenuti. Ormai siamo abituati all’idea di vedere file GIF, JPEG, ed altri simili aspetti che ci hanno accompagnato per decenni – quasi intere generazioni, si può dire. Ma è chiaro che è sempre tempo di voltare pagina: altri formati si sono fatti sempre più evidenti al giorno d’oggi, come il WebP o i formati HEIC per le immagini. Quest’ultimo è stato reso famoso grazie all’Apple, anche se esiste ormai da un certo tempo.Ed è proprio per questo motivo per il quale vogliamo parlarvi del formato AVIF. Da non confondere con il vecchio formato video AVI, questo è un nuovo metodo per comprimere foto ed immagini in lossless – ovvero senza perdere qualità – anche ad altissima risoluzione.
I formati HEIC
Al giorno d’oggi i formati HEIC sono visti particolarmente bene su questo fronte, ma il punto è che richiedono autorizzazioni, licenze e così via. E’ un formato professionale in tutto e per tutto, e viene trattato come un optional da molti programmi. Il formato AVIF invece è quello che punta ad essere il prossimo JPEG: usato da tutti, facile da utilizzare, e a costo zero. Quest’ultimo utilizza una compressione AV1 d’ultima generazione, a differenza dell’HEIC che utilizza il “vecchio” HEVC per la sua compressione.Questo formato è perciò molto simile nei meccanismi dell’HEIC, con la differenza però che è completamente libero. Inoltre, essendo un container, può contenere animazioni e trasparenza – in poche parole questo formato può sostituire anche i GIF e i PNG, e può essere interpretato da browser e dispositivi senza rallentamenti.
Quando arriverà il formato AVIF?
In un certo senso, Avif è già arrivato: Chrome, Firefox e Safari (anche se quest’ultimo solo teoricamente) possono leggere questo formato senza limiti. VLC, Paint.NET possono aprirlo senza problemi. Windows 10 ed Android 12 sono compatibili con l’AVIF.
In poche parole, la tecnologia è già pronta per la lettura di questo formato. E’ l’adozione che, invece, sarà più lenta. Non vedremo utilizzare l’AVIF l’indomani, ma probabilmente negli anni, con il quale sarà possibile cominciare ad usare questo formato in maniera globale. E’ possibile che non ce ne accorgeremo nemmeno!